CENTO PAROLE AL GIORNO
USA 2018, mentre la cosiddetta “dottrina Trump” s’imponeva, dentro e fuori casa, all’attenzione dei tanti, nelle stesse terre del melting pot vedeva la luce un ennesimo romanzo che, qualora ve ne fosse stato bisogno, andava ad aggiungersi al Sancta Sanctorum del già nutrito filone distopico di ordine femminista di successo. L’opera letteraria in questione, porta per titolo Vox, prodotto d’esordio...
Continua a leggere...ELETTRICHE MA NON LIBERE
In quest’era del “post”: post covid, post-contemporaneo, post-verità, in breve del post – umano, i discorsi sul potere, le sue manifestazioni e molteplici implicazioni nelle nostre vite, mai come adesso hanno occupato spazi fisici e di pensiero. Riflettere sulle cose però, impone un’attenta osservazione delle cose stesse e suggestioni e interrogativi presenti nei romanzi distopici aiutano a cogl...
Continua a leggere...SLITTAMENTI ANCILLARI
Ciò che è messo alla porta può sempre rientrare dalla finestra. Mentre dormivamo sognando la libertà acquisita e il suo progresso infinito, rampollava da un politicamente corretto, ampiamente distorto e abusato, per via di rimbalzi illiberali, un rinnovato puritanesimo (formato stelle e strisce e prontamente riadattato alla luce dei colori d’Europa) che ha travolto tutti e tutto. Nella morsa di un gregarismo massificante sono finiti ...
Continua a leggere...PER TUTTO QUESTO CI VUOLE ARTE
Nell’universo delle pubblicazioni ha trovato luogo, lo scorso luglio, un testo a dir poco sorprendente quanto necessario. Mi riferisco a L’arte del capitale di Giuseppe Sapienza, pubblicato per Algra Editore.
In un tempo in cui si è avvezzi a consumare ogni cosa al ritmo di un click; a guardare al singolo effetto piuttosto che al fenomeno nella sua interezza; dove, all&am...